Interviste

Al via a Roma "I Mercoledì del'AIG", ne parla ad InfoOggi l'ideatore Roberto Messina

ROMA, 20 NOVEMBRE 2014 – Si è svolto nella mattinata di ieri il primo dei Mercoledì Culturali dell’AIG, tenutosi nella nuova sede capitolina dell’Associazione, nel suggestivo quartiere Prati.
Il primo incontro è stato incentrato sulla presentazione del Truffle&Co, festival marchigiano del tartufo nero pregiato, ma tante sono le sorprese e le iniziative che si terranno nella nuova sede dell’AIG nei prossimi mesi.

InfoOggi ha incontrato il responsabile nazionale della Comunicazione AIG e ideatore del progetto, Roberto Messina, che ha risposto ad alcune domande sulla nuova iniziativa che andrà ad animare i mercoledì della Capitale.[MORE]

-Com’è nata l’idea dei Mercoledì Culturali dell’AIG?
E’ nata per proprietà transitiva, nel senso che noi portiamo avanti iniziative culturali già da molto tempo, anzi direi che la cultura e l’aggregazione culturale sono proprie dello spirito originario dell’AIG, che già quando è nata, nel 1945, era un movimento culturale. Negli ultimi anni, abbiamo effettuato un’accelerata sul campo dell’attivismo e dell’attività culturale, cercando di trasformare gli ostelli da luoghi di tradizionale accoglienza in residenze culturali. Soprattutto negli ultimi due anni sono state fatte molte cose, in particolare i laboratori di AIG: sul cinema, sul teatro, sul giornalismo, sulla radio, sulla musica, ci sono stati laboratori in tutta Italia. Quella dei mercoledì culturali è una nuova iniziativa che, a differenza delle altre che sono state concepite per tutto il territorio italiano, si materializzerà proprio a Roma, nella sede centrale. L’iniziativa che abbiamo presentato oggi è I Mercoledì dell’AIG e l’idea è di fare attività in questa sede, la nuova sede a Roma, nel quartiere Prati, con un bel giardino e dei bellissimi spazi. L’idea è di offrire un servizio culturale in più a chi vuole presentare il proprio lavoro a Roma e a chi deve far conoscere la propria attività. Naturalmente, il punto di partenza sono gli ostelli della gioventù, che sono centodieci in centodieci attività italiane, quindi vorremmo raccontare i territori in cui sono situati qui a Roma, alla stampa romana. Siamo partiti con una doppia presentazione, quella dei mercoledì del’AIG e quella del Festival Truffle&Co del tartufo nero pregiato di Roccafluvione, nelle Marche. Nelle Marche abbiamo degli ostelli, in particolare uno si trova a Montemonaco, un paese nelle vicinanze del luogo dove si svolge il festival, che è la porta di accesso ai Monti Sibillini, un vero patrimonio della natura e dell’umanità. Oggi abbiamo presentato questo festival, ma gli eventi saranno anche altri: ci saranno anche presentazioni di libri e di autori, anche se naturalmente un occhio di riguardo verrà riservato al turismo, alla cultura dell’aggregazione, alla mobilità giovanile e scolastica, a cui oggi si è aggiunta anche quella sociale, di un turismo a basso costo e di nuovi turismi, dei quali l’Italia ha disperatamente bisogno.

-Sulle nuove iniziative dei Mercoledì dell’AIG che cosa può dirci?
Posso anticipare che avremo diversi momenti come quello di oggi, nei quali all’aggregazione si abbinano le degustazioni dei prodotti dei territori, e abbiamo un cartellone anche di incontri con degli autori di testi di successo, numerosi giornalisti, molti intellettuali e anche diversi artisti. Non posso svelare altro, ma pubblicheremo a breve il calendario degli incontri, che non si terranno tutti i mercoledì, ma comunque avremo la possibilità per diversi mercoledì dell’anno di invitare la stampa romana e gli interessati qui, nella sede di Via Nicotera.

-L’AIG è sempre stata attenta alle esigenze e agli interessi dei giovani, ma questa iniziativa può rientrare anche nella sfera di interesse delle persone adulte, più mature.
Assolutamente. Intanto, c’è un mito da sfatare: l’AIG è stata chiamata Alberghi della Gioventù quando è nata, nel 1945, ma adesso, negli ostelli d’Italia e d’Europa, più che i giovani vanno le famiglie, persone di ogni età. Per cui si parte dai giovani, ma l’interesse è ovviamente allargato a tutti, a tutti coloro che hanno necessità vitale di mobilità, di muoversi lungo l’Italia senza spendere una fortuna per stare negli hotel più costosi e, soprattutto, di cercare stimoli e aggregazione nel nome e per conto degli eventi culturali.

-Con questa iniziativa quindi l’AIG si candida ad essere uno fra i più importanti centri per la diffusione culturale nella Capitale.
Questa forse è un’esagerazione, perché Roma naturalmente ha grandi e strepiti luoghi deputati alla diffusione culturale. Questo è un servizio culturale in più, comunque la sede dell’AIG è in un luogo bellissimo, il quartiere Prati, vicino a Viale Mazzini, ed è un altro tassello che si aggiunge alla fervida vita culturale, per la quale le aggiunte non sono mai troppe, con l’obbiettivo di portare a Roma il resto d’Italia. Questo è il principio ispiratore dei Mercoledì dell’AIG.

(nell'immagine Roberto Messina e la Presidente dell'AIG Anita Baldi)

Elisa Lepone