Air France, ironia di un pilota sul re del Marocco: passeggeri denunciano la compagnia

martedì 12 febbraio, 2013

RABAT, 12 FEBBRAIO 2013- "Il Marocco non è una colonia francese, un protettorato di Francia o una Repubblica delle Banane": scrivono così, infervorati, alcuni passeggeri dello Stato nordafricano, che proprio oggi, con una lettera ufficiale, hanno deciso di denunciare Air France al tribunale di Bobigny, nei pressi di Parigi.

Motivo della contesa, un pilota della compagnia aerea, che il 5 dicembre scorso aveva ironizzato con una battuta sul re marocchino Mohammed VI. Uno scherzo che è costato, al dipendente e all'azienda tutta, una denuncia per diffamazione, con grande eco mediatico nei due Paesi interessati.[MORE]

Tutto per quei venti minuti di ritardo su un volo Casablanca-Parigi, cui la torre di controllo vietò la partenza per l'arrivo imminente del jet reale; prima del decollo, i passeggeri avrebbero dovuto aspettare che il monarca giungesse al salone d'onore dello scalo. Nello spiegare la situazione, il pilota aveva invitato chiunque volesse chiedere un indennizzo a rivolgersi al palazzo reale di Rabat.

Peccato che, invece di un rimborso spese, i sudditi a bordo abbiano richiesto un ricorso alle vie legali; in pochi giorni, infatti, è stato creato un "Collettivo del volo AF2497'' che preme per poter ottenere una copia delle registrazioni audio, da presentare in tribunale per dimostrare quanto le accuse mosse siano fondate.

Da Air France, per il momento, i passeggeri offesi hanno ottenuto solo le scuse personali del numero uno Alexandre de Juniac, che ha ricordato a tutti i suoi dipendenti di evitare scivoloni simili. Perchè, come riporta Ansamed, gli animi sembrano essersi alquanto surriscaldati, e una battuta innocente potrebbe rischiare di trasformarsi in un piccolo caso diplomatico.

(immagine da: www.wikipedia.org)

Simona Peluso

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