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CATANZARO, 31 MAGGIO 2013 - (Riceviamo e pubblichiamo)
Senza entrare nel merito del lavoro degli operatori Aimeri, sollecitiamo l'amministrazione comunale e i responsabili dei piani di lavoro aziendali al fine di predisporre al più presto iniziative atte al diserbo di aree della città poco considerate.
Il piano, comunicato attraverso nota stampa in data 18 maggio, prevede un calendario complesso che volutamente non abbiamo criticato nei momenti immediatamente successivi, ma visto e considerato che la situazione a tutt'oggi stenta a cambiare chiediamo ai sopra citati che lo stesso venga
integrato/rettificato.
Facciamo notare come il quartiere marinaro giovi di ben venti giornate lavorative programmate (visto che il giorno della nota venivano menzionate opere straordinarie, includiamo anche quelli), così come il quartiere Corvo di quindici. Non risultano invece nemmeno menzionati (nel programma) i quartieri di Sant'Antonio, Cavità e Gagliano, probabilmente accorpati nella dicitura "Mater Domini" (facciamo mentalmente questa forzatura), cui per dimensione sembra impossibile vengano mantenuti in soli cinque giorni. Da qui la
difficoltà di vedere concretamente all'opera il personale incaricato.
È evidente che la presa di alcuni amministratori faccia pendere la bilancia a favore di alcuni quartieri/aree, e che gli stessi nell'operare nell'interesse della propria comunità sottovalutino gli effetti negativi che tale processo possa avere su altri. Ciò non ostante siamo comunque convinti del fatto che tutti siano armati delle migliori intenzioni e per tale motivo sorvoliamo su altre considerazioni che fanno della città una realtà con due pesi e due misure.
L'amministrazione comunale del sindaco Abramo sta ben operando per la città e i frutti di tale azione è giusto siano visibili da ogni prospettiva.
Carmine Gallippi
Impegno Comune-Catanzaro [MORE]
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