Cronaca

Aiché Nanà addio - Il tramonto della "dolce vita"

ROMA, 30 GENNAIO 2014 – All'Aurelia Hospital di Roma, da poche ore si è spenta l’attrice e ballerina di origine turca Aiché Nanà, già malata da tempo. Kiash Nanah, il suo vero nome di battesimo, a febbraio avrebbe compiuto 78 anni.

Riuscì a conquistare la notorietà per via di uno strip improvvisato in un’epoca in cui una simile condotta poteva dare adito a uno scandalo, e così fu: sollevò un polverone tale da avere anche uno strascico giudiziario per atti osceni, meritandosi una citazione in “La dolce vita” di Fellini. Su “L'Espresso” finirono gli scatti del re dei paparazzi Tazio Secchiaroli, che aveva immortalato l’episodio avvenuto in un celebre ristorante di Trastevere, il Rugantino, alla presenza di vip e personaggi della cultura e della politica. Era il 1958, il 5 novembre, e quella sera si festeggiava il compleanno della contessina Olghina di Robilant, «molto scocciata, non le piacque affatto quel che stava accadendo», ha raccontato uno dei testimoni, Enrico Lucherini, uno dei più famosi press agent italiani. [MORE]
«Ero invitato alla festa… – continua Lucherini - C'erano più di cento persone. A un certo punto, accompagnata da un signore, mi sembra che fosse il produttore Sergio Pastore, si è presentata questa bella ragazza straniera, aveva poco più di vent'anni. L'atmosfera s'era fatta molto brillante, si scherzava, si ballava sui tavoli, c'era la Roman New Orleans Jazz Band che suonava, alcuni invitati cominciarono a buttare per terra le loro giacche e Aiché si produsse in una danza del ventre molto bella, sensuale, audace. Prima fece volare via i sandali, poi pian piano si sfilò l'abito, la sottoveste, il reggiseno. Era la prima volta che in una festa privata succedeva una cosa del genere».

 

(Immagine: filmstarpostcards.blogspot.com)

Domenico Carelli