Agrigento, prima nella classifica degli immobili non dichiarati al fisco

 AGRIGENTO, 25 MARZO 2012 - Sono oltre 600mila gli immobili che nel sud Italia risultano sconosciuti al catasto.
Secondo i riepiloghi catastali di inizio estate, in tutta Italia sono stati accatastati spontaneamente 1milione e 65mila edifici, il 47,81% del totale identificato per via aerea.
Una percentuale che scende drasticamente se si prende in considerazione la fascia di territorio che si estende dalla Basilicata alla Sicilia: 119mila registrazioni in Sicilia (38,82%), 110mila in Campania (37,30%), fino ad arrivare a realtà meno virtuose: in Calabria sono stati accatastati 47mila immobili su 176mila (26,68%), mentre fanalino di coda risulta la Basilicata, ferma al 26,17% di procedure.[MORE]

Per il prossimo 3 aprile, solo per la Sicilia partiranno 47.793 avvisi di accertamento dell’Agenzia regionale del Territorio destinati ai proprietari dei cosiddetti immobili “fantasma”. Le sanzioni dipenderanno dal numero degli immobili, mentre gli oneri andranno da 230 euro, più 50 euro per ogni unità immobiliare.

In quasi quattro anni sono state scattate quasi 307mila particelle catastali relative a zone non densamente urbanizzate che sono state confrontate con le mappe a disposizione dell’ente. Solo a fine anno, sempre per la Sicilia, su 23mila casi erano necessari ulteriori controlli per ben 126mila particelle e per circa 151mila unità abitative che non erano presenti nei registri e i cui proprietari sono stati avvertiti di regolarizzare la loro situazione. A questi numeri si aggiungono inoltre 58.776 particelle da esaminare entro il prossimo giugno.

In testa alla classifica nazionale con il maggior numero di abitazioni non dichiarate e non sanate, troviamo la bellissima città di Agrigento con un totale di circa 28.701 tra edifici irregolari e fabbricati fantasma. A seguire abbiamo Palermo con 26.288 e poi Catania 23.177.

Il 3 luglio scatteranno invece i 60 giorni per i ricorsi alle commissioni tributarie e gli uomini dell’Agenzia del Territorio preparano già il contro attacco. Le vittime di sicuro non saranno poche.

(foto da: www.blogsicilia.it)

Elisa Mirabile