Agguato vicino a una Scuola a Reggio Calabria: Ferito 38enne in un presunto regolamento di conti

L'uomo, noto alle forze dell'ordine, colpito nei pressi di una scuola primaria nella periferia sud della città; indagini in corso per chiarire il movente.

Stamani, nei pressi di una scuola primaria in via Abate Sant'Elia, nella periferia sud di Reggio Calabria, si è verificato un agguato che ha visto coinvolto un uomo di 38 anni, Gioele Carmelo Mangiola, colpito al volto da proiettili sparati da arma da fuoco.

L'uomo è stato prontamente trasportato in ospedale e, fortunatamente, le sue condizioni non sono gravi, non è in pericolo di vita.

Le forze dell'ordine sono intervenute rapidamente, con una pattuglia della Guardia di Finanza seguita dai Carabinieri che hanno avviato le indagini sulla scena del crimine.

Il procuratore Giovanni Bombardieri e il sostituto procuratore della Dda Walter Ignazitto coordinano le indagini in corso. Finora, sembra che l'aggressore sia fuggito a bordo di un'auto, ma le circostanze esatte stanno ancora emergendo.

Le indagini si concentrano sull'identificazione del movente di questo tentato omicidio. Una delle prime ipotesi suggerisce che potrebbe trattarsi di un regolamento di conti all'interno del mondo criminale locale, ma non sembra essere legato alla criminalità organizzata.

Va notato che Gioele Carmelo Mangiola, nonostante non sia considerato una figura di rilievo nel mondo della 'ndrangheta, è già noto alle forze dell'ordine per una serie di reati, tra cui minacce, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione di armi e maltrattamenti in famiglia. Nel 2014, era stato arrestato per un tentato omicidio avvenuto nel 2012 ai danni del titolare di un negozio di frutta, che aveva un debito con un complice di Mangiola. Nel 2013, insieme a un altro complice, era stato arrestato per atti intimidatori ai danni di un distributore di benzina sulla statale 106.

Restiamo in attesa di ulteriori sviluppi riguardo a questo agguato e alle indagini in corso. (Ansa)