LECCE, 04 NOVEMBRE 2014 - Si tratta del secondo caso che avviene in Salento, dopo l'episodio avvenuto lo scorso 26 Ottobre. Un arbitro 17enne è stato aggredito da un adulto, questa volta nella partita tra Tricase e Sogliano Cavour. La partita vedeva scontrarsi sul campo ragazzi al massimo 15enni. A causare la violenza sarebbe stata una scelta arbitrale del 17enne, che avrebbe "erroneamente" assegnato un cartellino a un giovanissimo giocatore.
Lo sgarro sarebbe stato un pretesto utile per il padre del giocatore segnalato, che ha scavalcato la recinzione, invaso il campo e schiaffeggiato con violenza il 17enne, tanto da costringere gli organizzatori dell'incontro sportivo a fermare tutto per poter portare il ragazzo all'ospedale di Tricase.[MORE]
Il ragazzo di quindici anni "punito" con il cartellino ha chiesto scusa per l'atteggiamento del padre: il giovanissimo calciatore era sconvolto e in lacrime. Ora, la parola passa alle forze dell'ordine: il cinquantenne è stato fermato e ora dovrà spiegare agli inquirenti cosa lo abbia spinto al folle gesto, condannato da tutta la comunità sportiva.
La scorsa settimana, sempre nel Salento, il giudice sportivo aveva condannato i calciatori che avevano aggredito l'arbitro diciassettenne a cinque anni di interdizione, allontanando anche dalla società il presidente del Cavallino, che aveva difeso il gesto violento dei propri giocatori.
(Foto diggita.it)
Annarita Faggioni
