Agenti sotto processo negli U.S.A. per il pestaggio di un senzatetto

giovedì 10 maggio, 2012

LOS ANGELES, 10 maggio 2012 - Polizia americana nuovamente al centro di polemiche. Ieri in un'aula di tribunale sono state mostrate le crude immagini riprese da una telecamera di sorveglianza, in cui si vedono chiaramente gli agenti infierire a più riprese contro un inerme senzatetto. Quest’ultimo, che aveva 37 anni, è poi rimasto per cinque giorni in coma all'ospedale fino a quando la sua famiglia ha dato l'autorizzazione ad interrompere il trattamento che lo teneva in vita.

L’episodio risale al luglio scorso, ora si sta celebrando il processo. Solo due degli agenti che hanno partecipato al pestaggio sono stati accusati di omicidio colposo, accusa per la quale si è svolta oggi l'udienza preliminare. Le immagini non sembrano lasciare dubbi sul fatto che il pestaggio sia stato di violenza inusitata e non giustificata da alcun comportamento o reazione del senzatetto. La difesa degli agenti si sta infatti barcamenando nel tentativo di trovare una qualche giustificazione al comportamento degli assistiti. [MORE]Secondo gli avvocati della difesa non ci sarebbero sufficienti prove che la morte del senzatetto sia stata provocata dalle percosse, e le colpe andrebbero ricercate in capo ai medici che lo avrebbero curato male. Fatto sta che l’immagine della polizia americana da questo processo non sta uscendo tanto bene, agli occhi della platea internazionale.

Raffaele Basile

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