Estero
Houston: afroamericano ucciso dagli agenti della polizia
HOUSTON - Altro episodio di violenza dove è coinvolta la polizia negli Stati Uniti d'America. Un afroamericano, Alva Braziel, è stato ucciso dagli agenti della polizia di Houston, Texas, a seguito di una scontro.
L'episodio si è svolto nella nottata del 9 Luglio, a sud di Houston. Gli agenti della polizia hanno notato Alva Braziel per strada, il quale brandiva un revolver. Alla richiesta degli agenti, l'uomo ha dapprima abbassato l'arma, per poi puntarla verso i poliziotti. Davanti alla minaccia, i due agenti, veterani della polizia con rispettivamente 10 e 13 anni di esperienza, hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco rivolti verso Braziel. L'uomo è deceduto poco dopo per le ferite riportate.
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Gli agenti della polizia di Houston erano muniti di camere, a seguito dei vari accadimenti degli ultimi tempi, ed hanno registrato l'episodio. Gli affari interni, ufficio adetto alle indagini riguardanti gli agenti di polizia, sono già sul posto e visioneranno i nastri delle registrazioni ed ascolteranno i testimoni oculari. Sarà la loro indagine a fare luce sull'accadimento, in una settimana nera per gli Stati Uniti, scossi da diversi episodi di violenza tra afroamericani e polizia.
Le proteste del movimento Black Live Matter si sono intensificate negli ultimi giorni, a seguito della morte a Baton Rouge del 37enne Alton Sterling e il 32enne Philando Castile a Saint Paul, nei sobborghi di Minneapolis, entrambi in Louisana.
La situazione rimane critica dopo gli accadimenti di Dallas, dove il 25enne Micah Xavier Johnson ha sparato sulla polizia che stava scortando una manifestazione organizzata a seguito degli ultimi accadimenti. Momenti difficili negli Stati Uniti, che rivivono le difficoltà di Ferguson e il riaprirsi di sconti sociali mai sanati tra le diverse componenti etniche che compongono la popolazione.
Leonardo Cristiano
immagine da: flickr.com/photos/otto-yamamoto