Affiliato del PKK rivendica uccisione di una cellula dell'ISIL

 ISTANBUL, 2 SETTEMBRE 2014 – L'ala “giovane” del partito fuorilegge del PKK ha rivendicato l'assassinio di un militante dello Stato Islamico dell'Iraq (ISIL) avvenuto a Istanbul. «Le nostre forze di sicurezza presenti nel quartiere di Basaksehir hanno condotto un'operazione armata contro l'ISIL, uccidendo il leader di un gruppo di nome Hikmet, affiliato all'organizzazione jihadista». È quanto viene rivelato in un tweet postato il 30 agosto dal Movimento Giovanile Patriottico e Rivoluzionario (YDG-H). Lo stesso account ha postato il giorno successivo la notizia di un miliziano dell'ISIL ferito nello stesso attacco.

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Un membro del YDG-H non identificato ha detto a un'agenzia di stampa vicina al PKK, che la cellula dell'ISIL presa di mira era stata utilizzata per reclutare giovani turchi a Istanbul per essere mandati nei campi di addestramento jihadisti in Siria e in Iraq. «C'erano cinque o sei persone in una macchina che stavano lasciando la casa del nostro obiettivo. Sono stati colpiti anche altri due o tre membri del gruppo». Il resoconto non è stato comunque verificato dalle autorità turche.

Foto: hurriyetdailynews.com

Dino Buonaiuto