Cronaca

Aeroporto del Salento: al via lavori adeguamento infrastrutture

BRINDISI 22 OTTOBRE - Stamane a Brindisi, cerimonia di avvio dei lavori di adeguamento delle infrastrutture di volo e degli impianti della pista 13/31 dell'aeroporto del Salento. "L'aeroporto di Brindisi è uno dei pilastri della logistica pugliese” - ha dichiarato il presidente della Regione, Michele Emiliano - “Assieme agli altri tre aeroporti, Bari, Grottaglie e Foggia, costituisce un mix infrastrutturale che ha pochi precedenti nelle altre regioni europee e del Mediterraneo. Brindisi è una città piena di opportunità e, una volta che l'avremo messa in sicurezza dal punto di vista ambientale può diventare straordinaria per l'attrazione di eventi culturali, per il turismo, per l'agricoltura, per consentire in generale a questa provincia di esprimersi nella pienezza della sua forza. Questo aeroporto è importantissimo e oggi viene anche collegato molto meglio con le banchine del porto". "Ricordo - ha evidenziato Emiliano - che il porto di Brindisi era la base navale più importante nel Mediterraneo durante tutto l'Impero romano e quindi, dal punto di vista logistico, si trova in una posizione felicissima, stigmatizzata dalla presenza della più importante base logistica dell'ONU che da qui fa partire tutte le singole missioni di pace e di sicurezza". 

Il Presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, ha posto l'accento sul processo di ammodernamento e riqualificazione che sta interessando, nel suo complesso, la rete aeroportuale regionale e, nello specifico, l'aeroporto di Brindisi. "L'aeroporto del Salento di Brindisi - ha detto Onesti - rappresenta una risorsa fondamentale per lo sviluppo del territorio. L'importanza di un aeroporto non può basarsi solo sui risultati, peraltro eccellenti, ottenuti in termini di traffico, ma occorre considerare altri fattori altrettanto importanti. Quello delle condizioni operative e della safety aeroportuale rappresenta certamente un elemento essenziale nella valutazione complessiva di una struttura. Gli interventi che oggi avviamo consentiranno di innalzare ulteriormente gli standard di safety dello scalo, condizioni di efficienza operativa e rispondenza alle norme già attestate da ENAC che ha certificato questo scalo, al pari di quelli di Bari e Taranto, in base al nuovo Regolamento Europeo 139/2014".

 "Migliorare i livelli operativi di uno scalo e rendere più funzionali e attrattivi gli spazi destinati ai passeggeri sono i presupposti essenziali per favorire lo sviluppo dei collegamenti e l'incremento del traffico. I risultati ottenuti sono senz'altro positivi: l'aeroporto di Brindisi cresce e, con esso, cresce il territorio che gravita sulla struttura. Lo confermano i dati e il numero sempre più alto di compagnie aeree e destinazioni collegate". 

Luigi Palumbo