Aeroporti: addio Ciampino, i voli low cost partiranno da Fiumicino

ROMA, 6 SETTEMBRE 2013 - Voli low cost spostati dall'aeroporto di Ciampino a quello di Fiumicino, è questa l'ipotesi presa in considerazione dal ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi in occasione dell'incontro con le Regioni. Le cause dell'insostenibilità di un aeroporto dedicato ai voli economici a Ciampino stanno nell'eccessiva vicinanza al centro abitato, il conseguente inquinamento acustico ed i probemi strutturali.

Vero è che la principale "base" dei voli Ryanair del Centro e Sud Italia vale ben 5 milioni di euro l'anno, un introito a cui non si può rinunciare. E quindi l'idea da sviluppare nel futuro Piano nazionale aeroporti è quella di conservare Ciampino come city airport dedicato ai voli executive e di spostare i voli low cost a Fiumicino, che si confermerebbe grande hub internazionale. Con il conseguente rimodernamento che in questo aeroporto non è ancora avvenuto rispetto agli altri grandi scali europei e di cui l'ampliamento è stato già finanziato ed approvato dai ministri Orlando e Bray.

L'alternativa a Ciampino come scalo di voli low cost potrebbe diventare l'aeroporto di Viterbo, recuperando un vecchio progetto in cantiere, ma tenendo conto che per arrivarci in treno, da Roma, non sarebbe conveniente per i viaggiatori, dal momento che si impiegano quasi due ore.

L'assessore reionale ai Trasporti del Lazio Michele Civita ha infatti precisato: «Ciampino va declassato, su questo non ci sono dubbi. Ma Viterbo può avere un futuro solo se si finanzia il potenziamento dei collegamenti ferroviari, altrimenti è un progetto che non ha senso».

Fonte: Il Messaggero

Valentina D'Andrea

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