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Aereo scomparso MH370 Malaysian Airlines: nuovi segnali, Australia ritiene giusta l'area di ricerca

PERTH (AUSTRALIA), 09 APRILE 2014 - Angus Houston, comandante australiano che coordina le ricerche del Boeing 777-2H6 (ER) della Malaysia Airlines, scomparso l'8 Marzo, ha affermato: «Ora credo che stiamo cercando nell’area giusta, dobbiamo identificare visivamente il relitto prima di poter confermare con certezza che questo è il punto dove riposa il volo MH370, ma lo troveremo».[MORE]

L'Australia è dunque convinta che l'area di ricerche sia quella nella quale si concentrano attualmente gli aerei in ricognizione e le navi, nonostante il fatto che manchino ancora i resti del velivolo. Quello che è certo è che dei segnali, che potrebbero provenire dalle scatole nere dell'aereo, continuano ad essere emessi dal fondo dell'Oceano Indiano.

La nave Ocean Shield ha infatti rilevato altre frequenze ed Angus Houston ha specificato: «Il segnale era chiaro, distinto e stabile», inoltre, è durato per diverse ore. Sarebbero in totale quattro le frequenze captate dalla nave australiana nella giornata di Sabato e nella notte tra Sabato e Domenica.

Le scatole nere del volo MH370 dureranno ancora per pochi giorni, pertanto continua la corsa contro il tempo da parte delle autorità dei diversi Paesi impegnati nelle ricerche. Qualora si trattasse del loro segnale, quello captato nell'Oceano Indiano, esso potrebbe non essere più rilevabile a breve.

(Immagine da aviationtoday.com)

Alessia Malachiti