Politica

Aerei, Cappellacci: "Scelte di rottura incontrano resistenze. Andiamo avanti per nuova continuità"

CAGLIARI, 7 AGOSTO 2013 - "Quando abbiamo avviato la procedura per la nuova continuità territoriale eravamo consapevoli delle difficoltà cui si va incontro quando si adottano scelte di rottura con il passato e si va a toccare rendite di posizione consolidate. Il dato che registriamo oggi e' che il procedimento seguito, messo alla prova, ha superato il primo vaglio dei giudici amministrativi". Lo ha dichiarato il presidente della regione, Ugo Cappellacci, dopo la decisione del TAR Sardegna di rigettare la richiesta di Meridiana di sospendere il bando sulla continuità territoriale.

"Quando le decisioni vanno a mettere in discussione interessi economici rilevanti, fondati sul mantenimento dello status quo, la politica, al di là delle fazioni di appartenenza, deve capire che mettere al primo posto gli interessi generali significa intraprendere con coraggio strade nuove e percorrerle fino al risultato finale. Il modello che perseguiamo garantisce il diritto alla mobilità dei sardi e allo stesso tempo apre per le imprese un varco verso i mercati e i consumatori extraregionali idoneo a portare notevoli benefici alla nostra economia. Gli interessi pubblici che noi difendiamo - ha aggiunto il presidente - sono compatibili con le logiche di impresa dei vettori aerei, ma le compagnie che intendono operare sulle rotte per la Sardegna devono avere la consapevolezza che, poiché siamo un'isola, entrano in gioco diritti ed interessi pubblici sui quali non siamo disposti a cedere. L'iter per realizzare la nuova continuità territoriale aerea - ha concluso il presidente - prosegue". [MORE]

Gianluca Teobaldo