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Con l'adozione oggi approvata di una bimba russa ad una donna single di Genova, la Cassazione segna un passo avanti nel processo di ampliamento del concetto di famiglia. La sentenza 3572 depositata oggi, che convalida la piena legalità dell'adozione, sottolinea che "il legislatore nazionale ben potrebbe provvedere, nel concorso di particolari circostanze, ad un ampliamento dell'ambito di ammissibilità dell'adozione di minore da parte di una singola persona anche con gli effetti dell'adozione legittimante".[MORE]
Anche se in Italia il Parlamento non ha ancora provveduto a varare una legge che consenta l'adozione da parte dei single, i supremi giudici ritengono maturi i tempi affinché anche le persone senza un partner possano adottare, con meno difficoltà, bambini rimasti soli o abbandonati. "Il legislatore nazionale - esorta la Cassazione in questa sentenza - ben potrebbe provvedere, nel concorso di particolari circostanze, ad un ampliamento dell'ambito di ammissibilità dell'adozione di minore da parte di una persona singola anche con gli effetti dell'adozione legittimante". Allo stato attuale, fatto salvo ad eccezioni, l'adozione legittimante rimane consentita solo ai "coniugi uniti in matrimonio, avendo finora ritenuto il legislatore tale statuizione opportuna e necessaria nell'interesse dei minori".
Tuttavia, un NO secco arriva dal Vaticano, chiamato a dare un giudizio sulla sentenza promulgata. Nei procedimenti di adozione "in linea generale, la priorita' e' il bene del bambino, che esige un padre e una madre", afferma in cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, "perché il desiderio degli adulti non deve prevalere sul bene dei bambini". Il cardinale Antonelli mette in evidenza, interpellando il Governo, la necessità di attuare efficaci politiche per la famiglia: "Servono politiche di sostegno in campo fiscale ed economico, per la conciliazione del tempo libero con il lavoro, per i servizi all'infanzia".
La polemica sulla concezione di famiglia, e sulla dignità che il bambino deve poter avere, contando su genitori che siano una coppia, continua quindi sul campo della legittimità e della moralità. Perchè se è vero che le adozioni prevedono processi interminabili, e cheper la crescita è pur sempre preferibile una casa ad un istituto, c'è anche da dire che la normalità per tutti i bambini è di poter avere un papà ed una mamma.