Cronaca

Addio a don Pierino Gelmini, il Fondatore della Comunità Incontro

MOLINO SILLA DI AMELIA (TR), 13 AGOSTO 2014 – Da tempo malato, martedì notte si è spento all’età di 89 anni don Pierino Gelmini, il fondatore della Comunità Incontro di Amelia -in provincia di Terni.

La camera ardente per il religioso è stata aperta presso l’auditorium della stessa Comunità; le esequie invece saranno celebrategiovedì prossimo (ore 10.30) presso la cappellania San Pietro Apostolo in Molino Silla di Amelia.

Impegnato da anni nel recupero dei tossicodipendenti, attraverso la comunità da lui fondata (un centro d’accoglienza d’avanguardia), con sedi in tutto il mondo, «Don Pierino Gelmini – come ha spiegato Gian Paolo Nicolasi, uno dei suoi collaboratori più stretti - è stato assistito fino all'ultimo dai ragazzi che lui ha assistito per una vita».[MORE]

Nel 2007 è iniziato un penoso calvario: era l’anno in cui era stata aperta contro di lui l’inchiesta della procura di Terni per presunte molestie sessuali nei confronti di ex ospiti della Comunità Incontro. Don Gelmini ha sempre respinto le accuse in maniera decisa, in nome della correttezza del suo operato, e per meglio difendersi aveva presentato la richiesta di dimissioni dallo stato clericale, accolta dal Papa nel 2008.

L’ultima udienza di questa drammatica vicenda risale allo scorso 1° luglio. In quell’occasione, il medico legale incaricato dal tribunale, aveva spiegato l’impossibilità per l’ex sacerdote ad assistere alle udienze: «Si ritiene che le condizioni patologiche diagnosticate al periziando, allo stato impediscano la capacità di esercitare consapevolmente lo specifico diritto all’autodifesa e quindi di partecipare coscientemente al processo». La prossima udienza, invece, avrebbe dovuto avere luogo il 4 marzo 2015.

«Ho fatto visita a don Pierino a Molino Silla il 10 luglio scorso, pochi giorni dopo il mio arrivo in Diocesi. Abbiamo brevemente colloquiato, seppur con le difficoltà causate dalla malattia di don Pierino, e insieme pregato la Madonna a cui siamo molto devoti. È stato un breve incontro, ma intenso e fraterno», così lo ricorda il vescovo padre Giuseppe Piemontese.

 

Domenico Carelli

(Foto: comunitaincontro.org)