Cultura e Spettacolo

Addio alla Malafemmina di Totò

TORCEGNO (TN) 17 FEB. 2011 - Femmena, tu si na malafemmena, chist'uocchie 'e fatto chiagnere.. lacreme e 'nfamità . Maria Luisa Mangini, in arte Dorian Gray, conosciuta e resa celebre grazie all’omonimo film di Totò, la malafemmena, è scomparsa tragicamente oggi a Torcegno, in Trentino. L'attrice, 75 anni, si è tolta la vita con un colpo di pistola. Impossibile dimenticarla per la sua bellezza e la sua ironia nel film del '56 Totò Peppino e… la malafemmena, nella scena in cui Teddy Reno le dedica la celebre canzone scritta da Antonio De Curtis.[MORE]

La Mangini aveva debuttato nella rivista Votate per Venere (1950) con Erminio Macario e Gino Bramieri, esibendosi poi al fianco di Wanda Osiris (Gran baldoria di Garinei e Giovannini), Alberto Sordi, Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello. Al cinema aveva partecipato a numerosi film negli anni Cinquanta. Per Federico Fellini fu Jessy, l'amante di Amedeo Nazzari in Le notti di Cabiria e ne Il grido di Michelangelo Antonioni fu la benzinaia Virginia. Nel 1958 vene premiata con un Nastro d'argento come miglior attrice per Mogli pericolose di Luigi Comencini. Poi lavora con Dino Risi (Il mattatore, 1960) e Mario Camerini (Crimen, 1960). L'ultimo suo film è stato Fango sulla metropoli, del 1965. Verso la metà degli anni sessanta abbandonò il mondo dello spettacolo per tornare alle sue origini in trentino, rimanendo per tutti noi la musa che ispirò una delle più celebri canzoni del repertorio napoletano.