Cronaca

Addio all'ecomostro di 30 anni

OSTUNI (BRINDISI), 12 APRILE 2014 - E' stato smantellato l'ecomostro di Ostuni, fonte di diverse denunce negli anni da parte di Legambiente. Il colosso a picco sul mare doveva essere nelle intenzioni un albergo sulla spiaggia, ma era in realtà diventato il simbolo dell'edilizia abusiva in Puglia.

Il palazzo, infatti, era su una zona a vincolo paesaggistico e deturpava l'ambiente non soltanto con la sua presenza, ma anche per il fatto di non essere mai entrato in funzione. L'ecomostro insisteva su una zona dal valore inestimabile, togliendo uno spettacolo mozzafiato agli occhi dei turisti per 30 anni.[MORE]

L'abbattimento è stato spettacolare e ha coinvolto sia i cittadini di Ostuni che esponenti vicini a Legambiente. La notizia è circolata sui maggiori quotidiani nazionali. Presente all'abbattimento anche il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, che aveva partecipato anche alla conferenza stampa di Legambiente.

Infatti, l'abbattimento rientra nelle iniziative promosse negli scorsi giorni da Legambiente, che aveva stilato uno studio con le principali aree di rischio. In quell'occasione, si era diffusa la notizia che la Puglia contribuisce al 15% dell'abusivismo edilizio nazionale, che colpisce soprattutto le zone costiere.

(www.bari.repubblica.it)

Annarita Faggioni