Addio ad Alain Resnais, diresse Hiroshima Mon Amour e L'anno scorso a Marienbad

PARIGI, 2 MARZO 2014 - Scompare a Parigi all'età di 91 anni Alain Resnais, regista francese dal palmares glorioso e dalla sperimentazione incessante, recentemente premiato al Festival di Berlino per Aimer, Boire et Chanter. Un decano sempre giovane: il film era stato salutato come un'opera in grado di aprire nuove prospettive sul cinema contemporaneo. [MORE]

L'autore si è spento sabato sera, circondato dai familiari, secondo quanto riferito dal produttore Jean-Louis Ivi. Nell'orbita della Nouvelle Vague, per quanto mai ufficialmente nel gruppo, Resnais ha diretto il capolavoro Hiroshima mon amour del 1959, ispirato ad un testo di Marguerite Duras, che racconta con fascinosa e complessa struttura la storia d'amore tra un architetto giapponese ed un'attrice francese. Con L'anno scorso a Marienbad, due anni più tardi, strega Venezia con un'opera magnetica, giocata sulla decostruzione narrativa.  La vita è un romanzo,  negli anni ottanta, vira sulla commedia musicale, sempre nell'ottica del rinnovamento di genere, perseguito anche nel successivo Parole, parole, parole.

Una filmografia comunque vastissima, la sua, accompagnata dall'attività di teorico. Leone d'Oro proprio per L'anno scorso a Marienbad (tra l'altro, con Giorgio Albertazzi), Resnais vanta in bacheca anche un Leone d'Argento, due Orsi d'Argento, tre premi Cesar, un Bafta, un Fotogramas de Plata, un Premio Louis-Delluc ed un David di Donatello. 

(in aggiornamento)
 

A.M.