Addio a Steve Jobs, il "visionario" della Apple

New York, 06 ottobre 2011 – "Steve Jobs è morto", non ce l’ha fatta, si è spento ieri sera alla giovane età di 56 anni l'uomo che ha cambiato per sempre l’era del digitale. Breve e secco il comunicato della Apple, la sua azienda, che ne annuncia la scomparsa.[MORE]  Tutti sapevano che stava male e che da tempo combatteva contro il cancro che l’aveva colpito al pancreas. Con forza aveva portato avanti una lunga e difficile battaglia, dopo che la malattia l’aveva colpito una prima volta nel 2004. Le sue dimissioni, avvenute il 24 agosto, erano il segno che le speranze si stavano però affievolendo. Forti le parole del Presidente d’America, Barack Obama: "Il mondo ha perso un visionario. Non può esserci maggior tributo al successo di Steve del fatto che molti nel mondo hanno saputo della sua morte su un dispositivo che lui ha inventato". "Per quelli di noi abbastanza fortunati da lavorare con lui, è stato un onore follemente grande", ha detto Bill Gates della Microsoft. La morte di Jobs, sembra un caso assurdo, è arrivata proprio dopo che Tim Cook, il suo braccio destro, ha presentato il nuovo modello dell’iPhone, durante un festa di gala. Quasi che Jobs volesse aspettare di vedere l’ultima meraviglia della sua azienda. Sulla home page del sito di Cupertino una foto in bianco e nero con la scritta «Steve Jobs, 1955-2011» e le bandiere fuori alla società sono a mezz'asta in suo onore.

Tiziana Marzano

In basso il video-tributo della Apple