Cronaca

Acque minerali: controllo trimestrale delle sorgenti in provincia di Catanzaro

CATANZARO - “Anche per questo trimestre, le caratteristiche organolettiche e microbiologiche delle acque minerali della provincia di Catanzaro rientrano nei limiti previsti dalla normativa vigente, sia per quanto riguarda le sorgenti e sia per il prodotto finito”. E’ quanto afferma la dr.ssa Annamaria Albano, dirigente del Laboratorio Bionaturalistico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria).[MORE]


In provincia di Catanzaro vi sono cinque impianti di imbottigliamento di acque minerali che l’Arpacal, infatti, attraverso il suo laboratorio bionaturalistico provinciale sottopone a periodici controlli. Su ciascuno di essi viene eseguito un campionamento ed analisi trimestrale di acqua minerale prelevata alle sorgenti, mentre sono mensilmente analizzati, sempre dal laboratorio bionaturalistico Arpacal, i campioni di prodotto finito che l’Azienda Sanitaria preleva negli stabilimenti di imbottigliamento, nei depositi della distribuzione e nei punti vendita.


“I controlli analitici delle acque minerali – afferma la dr.ssa Albano - seguono le disposizioni indicate nel decreto ministeriale 12/11/1992 n. 542 e successive modifiche e nel decreto ministeriale 13/01/1993. Nelle Circolari del Ministero della Sanità 17/1991 e 19/1993, invece, sono riportate indicazioni, rispettivamente, per le procedure relative ai controlli microbiologici e per gli aspetti connessi alla vigilanza ed al commercio delle acque minerali. Le modalità di campionamento e la metodologia analitica applicata alle acque minerali seguono le indicazioni riportate nella Circolare n°17 del 1991, che definisce peraltro i parametri microbiologici da determinare nel controllo”.


“E’ importante – conclude la dirigente del Laboratorio Bionaturalistico del dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal – monitorare nel tempo le sorgenti di acqua minerale per verificarne il rispetto dei parametri. Da qui i controlli che il personale tecnico laureato del nostro laboratorio svolge trimestralmente direttamente alle sorgenti”.