Accordo tra regione e Eni: arriva lo sblocco per un investimento di 800 milioni di euro

Nella giornata di oggi , 3 Febbraio 2011 . il governatore Raffaele Lombardo . l'amministratore delegato di Enimed Lorenzo Fiorillo e il presidente della Raffineria di Gela Spa , Claudio Zacchigna , hanno firmato un protocollo che verte su un'intesa che andrà a sbloccare un investimento di 800 milioni di euro del gruppo Eni nei prossimi quattro anni . [MORE]

Il protocollo nella serata è stato sottoposto alla giunta regionale e al consiglio di amministrazione di Eni , che si è riunita stasera a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione. L'accordo vede la creazione di un tavolo di confronto dove la Regione semplificherà le procedure burocratiche consentendo in questo modo al gruppo Eni l'investimento sulle attività energetiche , mentre la Raffineria di Gela Spa investirà circa 140 milioni di euro per il ripristino della diga foranea, il porto della città distrutto da una mareggiata nel 2005 . Quando scadrà la concessione attuale , la Regione rilascerà una concessione ventennale , e in base al protocollo la Regione potrà incassare maggiori tributi per circa un miliardo nei prossimi vent’anni. Altri 50 milioni saranno investiti da Enimed Spa per la messa in sicurezza dei serbatoi e la bonifica del parco coke .

Lombardo ha chiesto all’Eni di investire anche nella progettazione dell’autostrada Catania-Gela, “un’asse viario importante per la Sicilia” ha sottolineato, e di minimizzare l’impatto ambientale dei pozzi ‘Tresauro’ a Ragusa, invitando gli organi competenti di rivedere l’iter autorizzativo, ad oggi bloccato.