Abusivismo edilizio ed ecomostri: altri sequestri e demolizioni in Campania

PIEDIMONTE MATESE (CE) - I Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese continuano le loro operazioni per contrastare il fenomeno di abusivismo edilizio e il proliferare di ecomostri.
Tra le zone controllate c’è Fontegreca: un fabbricato è stato posto sotto sequestro perché costruito abusivamente, era ancora in fase di realizzazione, ma non conforme alle regole di costruzione. Il valore dell’immobile si aggira intorno ai 200 mila euro. Il proprietario dello stabile ed il direttore dei lavori sono stati entrambi denunciati a piede libero dai Carabinieri alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Il fabbricato verrà demolito e le bellezze paesaggistiche verranno ripristinate e salvaguardate.[MORE]
Ad Alvignano, per violazioni in merito alla tutela della sicurezza sul lavoro, sono stati denunciati gli amministrazioni di due imprese edili.
Entrambe le imprese non rispettavano nemmeno le norme basilari per la prevenzione dei lavoratori dagli infortuni, uno dei cantieri è stato posto sotto sequestro, erano in corso lavori di ristrutturazione di un palazzo abitato; l’altro annoverava tra le sue fila lavoratori in nero, è stato quindi emesso un provvedimento di sospensione dell’attività.
Le operazioni di controllo sul territorio vanno avanti da gennaio del 2010: sono 39 le strutture e i cantieri edili sequestrati, il caso più eclatante è avvenuto ad agosto: un intero residence è stato posto sotto sequestro, aveva un valore totale pari a mezzo milione di euro.
Sino ad ora i sequestri effettuati dalle forze dell’ordine ammontano a 3 milioni di euro.