Abusi sessuali su due sorelle minorenni, condannato marocchino
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- Catanzaro, 21 nov. - Otto anni e sei mesi di reclusione e 70.000 euro di danni da risarcire alle parti civili: e' questa la condanna inflitta a Ahmed Laanani, 52 anni, di nazionalita' marocchina, imputato per violenza sessuale aggravata ai danni di due sorelline che all'epoca dei fatti avevano meno di dieci anni. Il tribunale collegiale di Catanzaro ha emesso oggi la sentenza, con la quale ha accolto quasi completamente la richiesta del pubblico ministero Paolo Petrolo, che aveva sollecitato la condanna dell'imputato a nove anni di reclusione, nonche' degli avvocati di parte civile Salvatore Sacco e Nicoletta Politelli, che rappresentano la famiglia delle presunte vittime, i quali avevano insistito con i giudici perche' venga riconosciuta la penale responsabilita' dell'imputato. [MORE]
Quanto al difensore di Laani, l'avvocato Anselmo Torchia, a questo punto attendera' le motivazioni della decisione dei giudici (presidente Antonio Battaglia, a latere Adriana Pezzo e Giovanna Mastroianni) prima dell' appello. I fatti di cui e' stato chiamato a rispondere l'imputato risalgono al 1999 e sarebbero avvenuti a Miglierina (Cz), dove le due sorelline, anch'esse marocchine, avrebbero subito i suoi insani gesti.
Le indagini dei poliziotti della Squadra minori della Questura, pero', partirono solo sette anni dopo, nel 2006, quando cioe' le vittime riuscirono finalmente a raccontare degli abusi subiti. Violenze sessuali gravissime e reiterate che l'imputato, secondo l'impianto accusatorio della Procura, avrebbe potuto perpetrare indisturbato in quanto amico del padre delle due bambine del quale avrebbe carpito la fiducia.