Abusi edilizi durante i lavori dei Mondiali di nuoto: 33 persone indagate

mercoledì 4 agosto, 2010

ROMA- Angelo Balducci, ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici, Claudio Rinaldi e altre 31 persone sono state citate a giudizio dalla procura di Roma, per presunti abusi edilizi, commessi durante la realizzazione degli impianti sportivi utilizzati per i Mondiali di Nuoto 2009. Balducci e Rinaldi erano commissari delegati per la realizzazione delle opere pubbliche ed è per questo che sarebbero i diretti responsabili di tali abusi, secondo il pm Sergio Colaiocco. [MORE]Gli abusi edilizi, secondo l’accusa, sarebbero stati commessi soprattutto durante le realizzazione di circoli sportivi, alcuni dei quali sorti in zone di interesse paesaggistico. Tra gli altri indagati ci sono anche l’imprenditore Giovanni Malagò, che si occupava della realizzazione dell’impianto Aquaniene, che si trova nel quartiere Parioli, più volte soggetto a sequestro di ordinanza, e Simone Rossetti, responsabile del Centro Salaria Sport Village. Rossetti è già noto alle cronache per l’inchiesta sulle intercettazioni telefoniche con il capo della Protezione Civile, ospite più volte del centro per alcuni massaggi. La Procura di Roma ha trasmessi gli atti alla Corte dei Conti. Il processo è fissato per il 5 aprile 2011.

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