Cronaca
Abusava di una giovane invalida: arrestato 70enne
ROMA, 31 OTTOBRE – Un uomo di 70 anni è stato arrestato a Civitavecchia, nel romano, per aver perpetrato violenze sessuali su una giovane ragazza affetta da un grave ritardo mentale.
Era il 17 febbraio scorso quando gli uomini del Pronto Soccorso del San Paolo di Civitavecchia richiesero l’intervento della Polizia di Stato, dopo che in ospedale era arrivata una ragazza in palese stato confusionale e sotto l’effetto di alcool, che dichiarava di aver subito molestie sessuali.[MORE]
Da lì, subito era scattato il sequestro degli indumenti della giovane, e contestualmente erano state avviate le attività investigative per ricostruire la dinamica del presunto stupro, tra testimonianze e racconti della vittima.
Stando alle prime ipotesi, la ragazza era stata costretta a bere sostanze alcooliche dall’uomo poi arrestato, il quale già in passato si era macchiato di molestie sessuali nei suoi confronti, quando ancora era minorenne. La descrizione degli eventi era stata poi confermata dalle deposizioni di diversi testimoni oculari.
A portare all’individuazione e all’arresto del 70enne, ad ogni modo, sono stati l’esame del DNA e lo studio dei tabulati telefonici, dai quali è stato possibile ricostruire come l’uomo avesse reiteratamente tentato di contattare la vittima sin dalle prime ore del mattino di quel 17 febbraio. Dagli stessi tabulati è inoltre stata individuata anche una seconda telefonata, all’autista di un furgone con il quale lo stupratore ha raggiunto il luogo in cui si è consumata la violenza.
Proprio l’autista ha confermato di conoscere il 70enne e di averlo portato, insieme ad una ragazza, presso la sua abitazione.
Il reato di violenza sessuale è disciplinato dall’articolo 609bis del codice penale, il quale prevede la reclusione da cinque a dieci anni. Il massimo edittale aumenta però fino a 12 anni in una serie di ipotesi, tra cui è contemplato anche l’uso di alcool o di sostanze stupefacenti.
Paolo Fernandes
Foto: notizierecanati.it