Abusava delle sue pazienti: cardiologo interdetto dall'attività

TREVISO, 24 FEBBRAIO 2015 – Si rivolgevano a lui per ottenere il certificato medico con cui esercitare un’attività sportiva a livello non agonistico. Il cardiologo le faceva sdraiare sul lettino con solo gli slip oppure, interrogato su un gonfiore alle gambe, spiegava che si trattava di emorroidi e eseguiva un’ispezione rettale niente tutt'altro che necessaria. Queste sono solo alcune delle pratiche del medico di Treviso a cui è stata interdetta l’attività per abusi sulle pazienti. Proprio due di loro, insospettite dalle inusuali procedure del dottore, hanno deciso di denunciarlo per violenza sessuale.

La Squadra Mobile di Treviso, dopo aver raccolto la denuncia di due pazienti, ed aver accertato direttamente la violenza sessuale su sei donne dai 20 ai 44 anni, ha notificato al medico cinquantenne la misura cautelare della sospensione dalla professione medica. [MORE]

L’uomo lavorava in strutture private per conto di alcune società sportive. Il suo compito era quello di accertarsi che i pazienti fossero idonei a praticare l’attività sportiva. In virtù di questo ruolo, molte delle donne che si rivolgevano a lui, pur trovando strane determinate richieste, non sospettavano che l’uomo stesse in realtà abusando di loro. È solo a causa di questa implicita fiducia nei confronti del medico che si spiega come mai il cardiologo abbia potuto operare insospettato per così tanto tempo.

(foto:livesicilia.it)

Sara Svolacchia