Abu Mazen: "Olocausto causato da comportamenti sociali degli ebrei", scoppia la polemica

 PALESTINA, 2 MAGGIO- Abu Mazen (Mahmoud Abbas) ha pronunciato tali frasi durante il Consiglio palestinese nella giornata di ieri, 1° maggio, a Ramallah, in un discorso di 90 minuti trasmesso in diretta tv.[MORE]

Non solo il presidente palestinese ha negato che esista una relazione fra gli ebrei e la terra di Israele, relegando lo Stato ebraico alla stregua di un “prodotto coloniale” britannico, ma ha altresì affermato che l’Olocausto sia stato causato da alcuni “comportamenti sociali” tenuti dagli ebrei. Tra le frasi che più hanno indignato l’opinione pubblica rientra quanto da lui riportato come motivazione dei continui massacri subiti dal popolo ebreo nel corso dei secoli, sino alla Shoah; difatti Abu Mazen, dopo essersi chiesto “Ma perché questo è accaduto?”, ha affermato “Loro dicono: 'È perché siamo ebrei. Bene, vi porterò tre ebrei, con tre libri, che dicono che l'odio verso gli ebrei non è causato della loro identità religiosa, ma dalle loro funzioni sociali. È un problema differente. Quindi la 'questione ebraica', che era diffusa in tutta Europa, non era diretta contro la loro religione, ma le loro mansioni sociali, legate all'usura, all'attività bancaria e simili".

Abu Mazen, secondo la Bbc, ha anche negato che gli ebrei di ceppo askenazita, quello diffuso in Europa orientale e Germania, siano semiti: gli Askenazi, ha detto "non hanno alcun rapporto con i popoli semiti".

Fra i primi a commentare tali forti affermazioni, il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, che ha detto che il leader palestinese è "antisemita e patetico". Oltre a lui, anche il vicepremier israeliano Michael Oren in un tweet ha detto di Abu Mazen: "Quello sì che è un partner per la pace!". Mentre la Anti Defamation League (Adl), che svolge una campagna contro l'antisemitismo nel mondo, per bocca del ceo Jonathan Greenblatt, ha liquidato le dichiarazioni del leader palestinese come "asserzioni antistoriche e pseudo-accademiche."

Fonte dell'immagine: TGCom24- Mediaset.it

Federica Vetta