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L'AQUILA, 16 NOVEMBRE 2015 - Un attacco hacker sarebbe avvenuto nel corso della giornata di ieri sul sito internet della Regione Abruzzo da parte dei membri di un gruppo che si rifà ai fondamentalisti dell’Isis. A riferire la notizia sarebbe stato lo stesso governatore regionale Luciano D’Alfonso attraverso il sociale network Facebook. [MORE]
In un primo post sul profilo facebook di D’Alfonso si legge: «Alle ore 14,30 di oggi il Comando provinciale dei Carabinieri di L’Aquila – nell’ambito di un’azione di monitoraggio continuo sui siti web istituzionali – ha rilevato sulla pagina del portale della Regione Abruzzo app.regione.abruzzo.it un messaggio della Moroccan Islamic Union, un gruppo di hacker che si rifà alle posizioni dell’Isis. Il messaggio, scritto in un inglese approssimativo, diceva: “L’Iraq sarà il cimitero dell’Italia. Salutiamo la morte che vi attende per mano dei mujahedin dell’Iraq”. Della circostanza è stato subito informato il Presidente Luciano D’Alfonso, che ha fatto prontamente intervenire il responsabile dell’ufficio Infrastrutture tecnologiche della Regione, Luciano Cococcia, per la rimozione del testo. Lo stesso Cococcia ha poi provveduto a sporgere denuncia ai Carabinieri di L’Aquila».
In un secondo post, D’Alfonso specifica: «Abbiamo ricostruito, attraverso verifiche sul web, l’attività del gruppo hacker che ha attaccato il sito della Regione – ha spiegato il governatore – e pur mantenendo le attenzioni occorrenti, possiamo rilevare che si tratta di un gruppo che compie diffusamente solo azioni dimostrative. Quest’anno in Italia aveva già attaccato i siti web di una scuola di Scandicci (Fi) e di alcuni Comuni, veicolando messaggi dello stesso tenore, cui poi non ha fatto seguito alcun accadimento».
(foto mashable.com)
Elisa Lepone