Economia
Abi, Mussari rassegna le dimissioni dopo polemiche su gestione Mps. Piazza Affari: titolo sprofonda
MILANO, 22 GENNAIO 2013 – “Carissimo Camillo, ritengo di dover rassegnare, con effetto immediato e in maniera irrevocabile, le dimissioni da presidente dell’Associazione Bancaria Italiana”, inizia così la lettera di dimissione che il presidente dell’Abi (Associazione bancaria italiana), Giuseppe Mussari, ha inviato al vice presidente vicario Venesio Camillo. A gravare sulla suddetta decisioni di Mussari, le polemiche sorte in merito alla gestione del Monte dei Paschi di Siena e dopo i rumors sull’operazione in derivati, denominata “Alexandria”.
In particolare, in base alle indiscrezioni, durante la gestione di Mussari, il Monte avrebbe siglato tre contratti in derivati con banche d'affari (Deutsche Bank, Jp Morgan e Nomura) al fine di procrastinare nel futuro partite finanziarie in perdita che avrebbero potuto generare un effetto negativo nel conto economico. Per chiudere il buco, la nuova gestione facente capo ad Alessandro Profumo e Fabrizio Viola ha dovuto ampliare di 500 milioni la richiesta di prestito pubblico del Tesoro, che ammonterà a 3,9 miliardi da sottoscrivere entro fine febbraio. [MORE]
Nella missiva, inoltre, si legge, “Assumo questa decisione convinto di aver sempre operato nel rispetto del nostro ordinamento, ma nello stesso tempo, deciso a non recare alcun nocumento, anche indiretto, all’Associazione. In questi tre anni ho cercato di servire l’associazione mettendo a disposizione tutte le energie fisiche e intellettuali di cui disponevo, usufruendo dell’insostituibile contributo della direzione e di tutti i dipendenti dell’Associazione”.
Infine, Mussari conclude riservando un ringraziamento a “tutti i membri del comitato esecutivo e del consiglio per la fiducia accordatami e per il loro pieno supporto di cui ho sempre goduto. Rappresentare le banche in Italia nell’ottica di perseguire l’interesse generale del Paese è stato per me un grande onore”.
A seguito di tale decisione, l'Abi potrebbe procedere convocando un esecutivo urgente. Occorrerà attendere qualche giorno per avere un quadro più chiaro sul successore di Mussari.
E, al momento il titolo in borsa sprofonda. Infatti, le azioni della banca senese vengono sospese segnando un teorico -9%.
(fonte: La Repubblica)
Rosy Merola