Economia

A Torino crescita delle spese natalizie. Aumentano i consumi dopo 6 anni di crisi

 TORINO, 26 DICEMBRE 2014 - Dopo sei anni di calo ininterrotto si registra un'inversione di tendenza per i consumi del periodo natalizio nella città di Torino. Per la prima volta dall'inizio della crisi, le spese delle famiglie durante le settimane precedenti il Natale sono aumentate rispetto all'anno precedente.

In base ai dati forniti da Ascom-Confcommercio dopo un'indagine telefonica presso i propri dirigenti territoriali, i risultati migliori si segnalano nel settore alimentare, dei giocattoli e nel comparto dei prodotti tecnologici. Lieve incremento anche per l'abbigliamento, in attesa dei saldi che inizieranno il prossimo 3 gennaio.  [MORE]

Buoni i dati di vendita nelle zone centrali della città, mentre qualche problema rimane ancora nelle periferie anche se la tendenza sembra invertita anche nei quartieri popolari. Si è trattato comunque di acquisti attenti verso il prezzo e l'utilità dei prodotti da regalare.

La presidente di Ascom-Confcommercio della provincia di Torino Maria Luisa Coppa si dimostra soddisfatta: “Eravamo preoccupati per un altro Natale in flessione, mentre questi primi dati lasciano sperare per una ripresa dei consumi, il modo migliore per far crescere l'occupazione”.

Ora gli occhi di commercianti e analisti economici sono puntati verso l'andamento dei saldi che ormai, da qualche anno a questa parte, sono considerati da molti consumatori come l'unico momento dell'anno per effettuare quelle spese necessarie troppe volte rimandate, piuttosto che l'occasione per togliersi qualche “capriccio”.

(Foto da www.ninjamarketing.it)

Maurizio Albavera