Cultura e Spettacolo

A Roma la presentazione del libro di Filippo de Jorio "Identikit di un Omicidio:Il Caso Moro"

ROMA, 8 MAGGIO 2013 – Un altro appuntamento con le proposte editoriali della casa editrice Pagine.
Domani, venerdì 9 maggio 2014 a Roma, a Palazzo Ferrajoli (piazza Colonna, 335), alle ore 17.30 sarà presentato il libro di Filippo de Jorio “Identikit di un Omicidio – Il Caso Moro” edito da Pagine nella collana de I Libri de Il Borghese. Interverranno il giornalista Giuseppe Sanzotta, il presidente di Sezione della Corte dei Conti Salvatore Sfrecola e il direttore de Il Borghese Claudio Tedeschi. Modererà l’editore Luciano Lucarini.

Oggetto di indagine di questo nuovo volume-saggio dell’avvocato de Jorio, sono i pensieri, le riflessioni, le paure, le speranze di Aldo Moro, dal primo all’ultimo giorno del calvario che affrontò con coraggio e compostezza. Indagine che affronta a partire e attraverso l’analisi psicologica delle sue lettere, dando spazio soprattutto al non detto, con la giusta “pretesa di consegnare queste riflessioni a quelli che verranno dopo di me per sapere la verità su un omicidio politico consumato con barbara, inaudita e mai più ripetuta “fermezza” contro una delle persone che meno meritavano quella che fu, alla fine, angosciosamente e assurdamente la sua morte”.[MORE]

L’Autore: Filippo de Jorio, nato a Napoli il 9 luglio 1933, avvocato da cinquanta anni, già docente universitario in diritto amministrativo. Presidente della Fondazione de Jorio. È patrocinante in Cassazione alla Corte dei Conti, al Consiglio di Stato, alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo e alla Corte di Giustizia delle Comunità Europee. Autore del primo testo di pianificazione urbanistica applicata per Roma e il Lazio dal titolo: Piano di sviluppo della provincia di Roma e della regione. Ha scritto numerosi altri libri tra cui: A tutela del risparmio, 20 mesi in politica, Progetto di statuto per le regioni, Tutta la verità sulle pensioni (su incarico del Comitato Economico e Sociale della UE), L’Albero delle mele marce (60 anni di politica e di malapolitica in Italia). Ha pubblicato centinaia di articoli, di saggi e di studi sulle più importanti riviste giuridiche italiane e straniere. Eletto tre volte deputato regionale, ha rappresentato l’Italia a Bruxelles presso il Comitato economico e sociale dell’Unione Europea. È stato altresì collaboratore e portavoce di Mariano Rumor e , successivamente, di Giulio Andreotti.

(Notizia segnalata da Maria Rita Parroccini)

Fonte Foto: www.lettera43.it