Cultura e Spettacolo
A "Primafila" arriva la comicità di Giobbe Covatta
CASTROVILLARI, 20 DICEMBRE 2013 - Non conosce sosta la dodicesima edizione di “PrimaFila”. La Rassegna teatrale itinerante organizzata dall’Associazione Culturale “Novecento” la cui direzione artistica è affidata a Benedetto Castriota. Otto gli spettacoli previsti nella sua sessione invernale partita il 18 Dicembre a Castrovillari con lo spettacolo di Gianfranco Jannuzzo.
Domani sera 21 Dicembre 2013 sarà la volta di Giobbe Covatta con lo spettacolo 6° (sei gradi), spettacolo scritto con Paolo Catella che vedrà la partecipazione Mario Porfito e Ugo Gangheri.
Ancora una volta è un numero il titolo del nuovo spettacolo di Giobbe Covatta, dopo “7” (come i sette vizi capitali) e “30” (come gli articoli della carta dei diritti dell’uomo), questa volta tocca ora al numero “6″! Anche in questo caso il numero ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. [MORE]
Tutto ciò che vedremo nel corso dello spettacolo è collocato nel futuro in diversi periodi storici nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi che vivranno i queste epoche saranno i nostri discendenti (figli, nipoti o pronipoti che siano) ed avranno ereditato da noi il nostro patrimonio economico, sociale e culturale ma anche il mondo nello stato in cui glielo avremo lasciato. Ma come sarà il mondo la cui temperatura media sarà più alta di un grado rispetto al 2012? E quando i gradi saranno due? E quando saranno 6?
Il grande comico napoletano se lo è chiesto: modelli matematici applicati all’ecologia creati con solide basi scientifiche ci fanno nettamente pensare che i nostri più stretti discendenti avranno seri problemi e si dovranno adattare a (soprav)vivere in un pianeta divenuto assai meno ospitale, se non cercheremo di risolvere i problemi dell’ambiente, della sovrappopolazione e dell’energia sin da oggi. Uno spettacolo da non perdere dove comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica su quelli che sono senza dubbio i grandi temi del nostro secolo: sostenibilità del Pianeta e di conseguenza delle sue popolazioni.
Un’occasione di divertimento ma anche per comprendere che la fine del mondo prevista per il 2012 potrebbe essere solo stata rimandata di… 6 gradi!
Il 22 dicembre, arriva poi a Castrovillari Alessandro Haber con il suo “Haberrante”
Notizia segnalata dall’ufficio stampa (Pensieri Stilografici)