Cultura e Spettacolo

A Monreale la presentazione del libro “Sei giorni in manicomio” di Antonio Fiasconaro pubblicato da Nuova Ipsa Editore

“Sei giorni in manicomio” è il titolo del libro del giornalista e scrittore Antonio Fiasconaro, che sarà presentato alla Biblioteca comunale “Santa Caterina” in via Pietro Novelli 5 a Monreale, in provincia di Palermo, giovedì 21 novembre alle 17:30.

L’opera, in libreria per Nuova Ipsa Editore, racconta il viaggio-inchiesta dell’autore nella primavera del 1991 sulle condizioni dell’ex ospedale psichiatrico “Pietro Pisani”.

Per andare a fondo nel suo intento, Antonio Fiasconaro decide di vivere un’intera settimana dentro la struttura, in via Pindemonte 90 a Palermo, senza mai uscirne.

Il risultato è la pubblicazione di un dettagliato reportage a puntate, pubblicato dal quotidiano La Sicilia, corredato da un’ampia sezione di immagini in bianco e nero a cura del fotoreporter Franco Lannino.

Il giornalista intervista alcuni dei cinquecentottanta ospiti del nosocomio, abbandonati al loro drammatico destino: tra i pazienti, c’è anche la poetessa Maria Fuxa, considerata la Alda Merini siciliana.

Una narrazione straordinaria, tra empatia e cronaca, ma soprattutto un potente je accuse alla società e alle istituzioni, con l’intenzione di scuotere le coscienze su quanto realmente accaduto dopo la chiusura dei manicomi per via degli effetti della legge Basaglia nel 1978.

Finalista al Premio giornalistico-letterario “Nadia Toffa” edizione 2024, l’opera di Antonio Fiasconaro svetta per sensibilità e capacità descrittiva.

La presentazione del libro a Monreale si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco Alberto Arcidiacono e dell’assessore comunale allo Sport e Spettacolo Salvatore Giangreco.

Con l’autore, dialogheranno il fotoreporter Franco Lannino e l’operatore culturale Sebastiano Catalano.

A moderare l’incontro, sarà la giornalista Marianna La Barbera; prevista la lettura di alcuni brani del libro, affidata all’attore Manfredi Russo.

L’ingresso è libero e gratuito. 

 

CENNI SULL'AUTORE 

 

Antonio Fiasconaro, giornalista e scrittore, è nato a Palermo nel 1961.

Dal 1990 lavora nella redazione di Palermo del quotidiano “La Sicilia”, scrivendo di sanità, medicina e politica sanitaria.

Dal 2002 al 2009 ha curato l’ufficio stampa del Gruppo Parlamentare “La Margherita” all’Assemblea Regionale Siciliana e dal 2002 al 2010 l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera “Cervello” di Palermo.

Già consigliere nazionale della FNSI, la Federazione Nazionale Stampa Italiana, e consigliere regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa.

Suoi scritti e saggi sono compresi in numerose pubblicazioni.

Per Nuova Ipsa Editore ha pubblicato “Morte d’autore a Palermo” nel 2013, vincitore del Premio Internazionale per la saggistica “Pietro Mignosi” nel 2015, “I masnadieri dell’Acquasanta” nel 2017 e “La Principessa Tam Tam e il sedicente conte” nel 2020.

Ha vinto diversi premi giornalistici.

“Sei giorni in manicomio” è il titolo del libro del giornalista e scrittore Antonio Fiasconaro, che sarà presentato alla Biblioteca comunale “Santa Caterina” in via Pietro Novelli 5 a Monreale, in provincia di Palermo, giovedì 21 novembre alle 17:30.

L’opera, in libreria per Nuova Ipsa Editore, racconta il viaggio-inchiesta dell’autore nella primavera del 1991 sulle condizioni dell’ex ospedale psichiatrico “Pietro Pisani”.

Per andare a fondo nel suo intento, Antonio Fiasconaro decide di vivere un’intera settimana dentro la struttura, in via Pindemonte 90 a Palermo, senza mai uscirne.

Il risultato è la pubblicazione di un dettagliato reportage a puntate, pubblicato dal quotidiano La Sicilia, corredato da un’ampia sezione di immagini in bianco e nero a cura del fotoreporter Franco Lannino.

Il giornalista intervista alcuni dei cinquecentottanta ospiti del nosocomio, abbandonati al loro drammatico destino: tra i pazienti, c’è anche la poetessa Maria Fuxa, considerata la Alda Merini siciliana.

Una narrazione straordinaria, tra empatia e cronaca, ma soprattutto un potente je accuse alla società e alle istituzioni, con l’intenzione di scuotere le coscienze su quanto realmente accaduto dopo la chiusura dei manicomi per via degli effetti della legge Basaglia nel 1978.

Finalista al Premio giornalistico-letterario “Nadia Toffa” edizione 2024, l’opera di Antonio Fiasconaro svetta per sensibilità e capacità descrittiva.

La presentazione del libro a Monreale si aprirà con i saluti istituzionali del sindaco Alberto Arcidiacono e dell’assessore comunale allo Sport e Spettacolo Salvatore Giangreco.

Con l’autore, dialogheranno il fotoreporter Franco Lannino e l’operatore culturale Sebastiano Catalano.

A moderare l’incontro, sarà la giornalista Marianna La Barbera; prevista la lettura di alcuni brani del libro, affidata all’attore Manfredi Russo.

L’ingresso è libero e gratuito. 

 

CENNI SULL'AUTORE 

 

Antonio Fiasconaro, giornalista e scrittore, è nato a Palermo nel 1961.

Dal 1990 lavora nella redazione di Palermo del quotidiano “La Sicilia”, scrivendo di sanità, medicina e politica sanitaria.

Dal 2002 al 2009 ha curato l’ufficio stampa del Gruppo Parlamentare “La Margherita” all’Assemblea Regionale Siciliana e dal 2002 al 2010 l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera “Cervello” di Palermo.

Già consigliere nazionale della FNSI, la Federazione Nazionale Stampa Italiana, e consigliere regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa.

Suoi scritti e saggi sono compresi in numerose pubblicazioni.

Per Nuova Ipsa Editore ha pubblicato “Morte d’autore a Palermo” nel 2013, vincitore del Premio Internazionale per la saggistica “Pietro Mignosi” nel 2015, “I masnadieri dell’Acquasanta” nel 2017 e “La Principessa Tam Tam e il sedicente conte” nel 2020.

Ha vinto diversi premi giornalistici.