Cronaca

A Don Luigi Ciotti la cittadinanza onoraria di San Giuseppe Jato

 SAN GIUSEPPE JATO (PA), 10 OTTOBRE 2014 – Ieri Don Luigi Ciotti, fondatore di  fondatore di “Libera-Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” ha ricevuto la cittadinanza onoraria di San Giuseppe Jato.

"Io sono orgoglioso di essere cittadino di San Giuseppe Jato – ha detto Don Ciotti durante la cerimonia - Io sono parte di un noi, un piccolo pezzo di un Sogno. Io sono un uomo che ha scelto di servire il Vangelo e la Costituzione" .
"L'augurio che ci facciamo – ha continuato - è che molto beni confiscati possano diventare libertà e dignità cioè lavoro! La cultura da la sveglia alle coscienze, è il noi che vince! La mafia ha ucciso e continua a uccidere. La prima riforma da fare in Italia è un'autoriforma: la riforma delle coscienze! Siamo chiamati a distinguere per non confondere. Dobbiamo diventare anche noi cercatori di verità, abbiamo bisogno di verità e molte verità passeggiano per i nostri paesi. Abbiamo bisogno delle dolci pedate di Dio. Siamo tutti piccoli piccoli”.[MORE]

Ad accogliere il sacerdote una delegazione della comunità jatina nell'aula multimediale “Pio La Torre”. I rappresentanti delle associazioni presenti nel territorio hanno offerto doni, simbolo dell'impegno che ognuna di esse prende per migliorare il territorio. Durante la cerimonia ufficiale ,che si è tenuta presso l'aula consiliare, sono intervenuti il sindaco di San Giuseppe Jato, Davide Licari; l'assessore alla Legalità, Pierluigi Basile; il presidente del Consiglio comunale Giacomo Mirto e l'arcivescovo di Monreale Mons. Michele Pennisi.

Il sindaco Licari aveva spiegato che la scelta di conferire la cittadinanza onoraria al fondatore di Libera è voluta essere il segno tangibile della vicinanza e della condivisione delle opere fatte da Don Ciotti e anche un ringraziamento per aver permesso alla comunità jatina di riconquistare spazi di democrazia, libertà e occasioni di sviluppo fondamentali per la rinascita del territorio.

Michela Franzone