Cultura e Spettacolo
A Bologna il Festival delle migrazioni
BOLOGNA, 26 APRILE 2012 – Una due giorni per combattere pregiudizi e stereotipi contro i migranti. Si chiama ProMiGrÈ, il Festival delle migrazioni e della genti che si terrà a Bologna il 27 e 28 aprile.
La manifestazione, organizzata da Arci Bologna insieme all'associazione universitaria ProgrÈ, con il contributo di CGIL Bologna e il patrocinio del Comune, si svolgerà nel cuore culturale della città, dalla Biblioteca Salaborsa in piazza Nettuno, a Palazzo Malvezzi, per coinvolgere il maggior numero di persone possibile. Saranno ospiti dell’iniziativa anche Vittorio Prodi, Jean-Léonard Touadi, Giuseppe Civati, Gianpiero Dalla Zuanna, Silvia Festi, Massimo Livi Bacci, Alessandra Ballerini, Luca Masera, Antonella De Blasio, Elvis Koko e Matilde Callari Galli. [MORE]
«L’obiettivo della due giorni è promuovere il dibattito culturale sull’immigrazione, stravolgendo quei luoghi comuni che sono fonte di pregiudizio e paura. - commenta Stefano Brugnara, presidente Arci Bologna - Troppo spesso si cerca consenso facile, senza affrontare la vera sostanza delle cose. Col contributo di Progrè, partiremo dall’analisi dei dati reali, per affrontare con serietà e imparzialità alcuni temi caldi: dal lavoro al diritto di cittadinanza, dalle espulsioni… ai Cie. Ieri sono entrato in quello di via Mattei, a Bologna, e mi sono trovato davanti a una realtà scioccante; ovunque si respira un senso di indeterminatezza, spaesamento, rabbia. I Cie andrebbero chiusi e noi tutti, anche come cittadini europei, dovremmo alimentare la nostra consapevolezza su queste realtà».
Le tematiche toccate saranno le più svariate. Per farlo saranno organizzati dibattiti, mostre fotografiche e proiezioni di film. Lo scopo è quello di coinvolgere esperti, accademici, operatori, associazioni, partiti politici e cittadini che ritengono fondamentale ed urgente l’approfondimento di questioni come l’integrazione, il diritto alla cittadinanza e le migrazioni nei loro diversi aspetti.
«Il patrocinio del Comune di Bologna e la partecipazione convinta al “Festival delle migrazioni e delle genti – Promigrè” rappresenta per noi un gesto politico importante - ha sottolineato l'assessore al Coordinamento di Giunta, Matteo Lepore- . Come ho già avuto modo di affermare in occasione della presentazione del Gay Pride 2012 poche settimane fa, è necessario attivare una campagna nazionale per i diritti civili che veda in prima linea le città, a partire dal diritto di voto amministrativo per i “nuovi italiani”, cittadini immigrati che pagano le tasse come tutti e vivono accanto a noi. È nel lavoro che si fonda la Repubblica italiana ed è nel lavoro che si fonda il diritto di cittadinanza, dunque cosa aspettiamo?».
Programma completo del Festival
Marika Di Cristina