Cronaca

A 50 giorni dalla scomparsa di Domenico Quirico, le figlie lanciano un appello (VIDEO)

ROMA, 1 GIUGNO 2013 - Sono passati ormai 50 giorni dalla scomparsa in Siria di Domenico Quirico, giornalista presso "La Stampa". Il silenzio è un pugno allo stomaco, un dolore che non lascia spazio soprattutto alla sua famiglia. [MORE]

Ed è proprio spinte dal bisogno vitale di ricevere informazioni sulle sorti del proprio padre, di rompere questo silenzio agghiacciante durato anche fin troppo, che Metella ed Eleonora, le figlie di Domenico Quirico, hanno lanciato un video-appello nel quale chiedono "a chiunque sappia qualcosa di rivolgersi alle autorità italiane."

Un appello colmo di dolore e speranza, la voce rotta dall'emozione, appesa ad una quotidianità che scorre in perenne attesa. Un vuoto di 50 giorni al quale Metella ed Eleonora hanno voluto dare voce. "Nostro padre si trova nel vostro paese per raccontare all'Italia il dramma della Siria e del popolo siriano".

Il Ministro degli Esteri, Emma Bonino qualche giorno fa non lasciava trapelare speranze, il nulla: "per tutte le indagini che proviamo a fare, non abbiamo nessuna notizia". Persino il Presidente siriano Bashar Al-Assad al quotidiano argentino "Clarin" dichiarò: "Al momento non abbiamo informazioni sul giornalista scomparso in Siria." Ma le figlie di Quirico non si arrendono, non perdono la speranza di riabbracciare il loro padre, ci credono ancora e annunciano: "Ciao papà, con mamma ti aspettiamo presto".

 (immagine da neripozza.it)

Rossella Assanti