Estero
Le vittime del gelo nell'Est Europa
CAGLIARI 01 FEBBRAIO 2012- I numeri delle vittime dell’ondata di gelo, proveniente direttamente dalle lande siberiane, che in questi giorni sta colpendo tutta l’Europa, ma in particolar modo i paesi dell’est con temperature che sono arrivate a trenta gradi al di sotto dello zero sembrano aumentare giorno per giorno.
Infatti, a oggi dalla fine della scorsa settimana i decessi di persone morte assiderate sono circa novanta. In Ucraina, paese nel quale la scorsa notte si è arrivati a meno trentatré gradi sotto zero, le persone morte sono quarantatré di cui trentatré persone non aventi fissa dimora. Per prevenire e far diminuire il numero delle vittime dei senza tetto le autorità hanno sia predisposto dei rifugi riscaldati dove possono alloggiare e sia che gli ospedali non li dimettano se ricoverati per evitare che possano andare incontro alla morte sfidando il gelo per le strade.
In Polonia le vittime sono all’incirca 20, in Romania 14, in Serbia 3, in Bulgaria 1. I numeri sembrano aumentare notevolmente di ora in ora, tutto ciò dovuto al fatto che l’ondata di freddo sembra non placarsi creando grossi problemi in tutti i paesi coinvolti. Alcuni dei quali, per fronteggiare la situazione e per prestare soccorso alle migliaia di persone che si trovano in situazioni di difficoltà hanno deciso di dispiegare le forze dell’esercito per dare aiuto sulle strade e per montare ricoveri di emergenza essendoci migliaia di persone che accusano i sintomi dell’ipotermia e lamentano il congelamento.[MORE]
Le previsioni per i prossimi giorni non sembrano in fase di miglioramento, il gelo che già si sta propagando verso occidente, tenderà a peggiorare per cui si dovrà aspettare e sperare che si trovino dei modi per contenere il numero delle vittime.
Foto da: tuttosport.com
Cristin Stella