Le Canzoni della Collina - Al Kismet risuona la Libertà di Fabrizio De Andrè

 BARI - “Suonare ci tocca, per tutta la vita. E ci piace lasciarci ascoltare”. Così parlò Edgar Lee Master nella sublime traduzione di Fernanda Pivano affidata al genio di Fabrizio De Andrè.
E’ il Suonatore Jones dell’ Antologia di Spoon River che divenne poi il brano finale di “Non al denaro, non all’amore né al cielo”, uno dei capolavori della musica cantautorale italiana.
Stasera, al Teatro Kismet di Bari, in occasione della Festa della Musica 2010, l’ ARCI organizza lo spettacolo “Le canzoni della collina” con otto personaggi emblematici, gli stessi raccontati nel disco di Faber, in scena per dirci della loro storia fatta di rimpianti, delusioni, riscatti, amori, tradimenti.[MORE]
“Tu prova ad avere un mondo nel cuore/e non riesci ad esprimerlo con le parole” dice il Matto: stasera forse potrà chi riuscirà ad esprimerlo, cantandolo, quel Mondo.
A dargli voce sarà Daniele Di Maglie, assieme a Lorenzo Mannarini, Matteo Marolla, Andrea Epifani, Alessio Lega, Angelo Ruggero, Giorgio Consoli, Luca Basso.
E’ la Puglia della canzone d’autore, accompagnata da una band di tutto rispetto: Toni Dedda al pianoforte; Giuseppe Dedda alle chitarre; Tommaso Devitofrancesco al basso e oboe; Michele Perrugini alla batteria e Francesco Lomangino al sax e al flauto.
Ci costringeranno a sognare in un giardino incantato, lo stesso del Blasfemo, ignorando (almeno per una notte) che al mondo c’è il Bene ed il Male.
O finalmente spiegheranno perché gli uomini si affidano all’ Amore, affidando ad un gioco la gioia e il dolore, cosa che neppure al Chimico riuscì.
Il pubblico avrà occhi sognanti, fuggiti dall’orbita per non voler più ritornare ed un Ottico a fabbricare occhiali così, per vedere il fiume dentro le vene e trovare cieli da fotografare.
Sono solo 9 canzoni per 8 personaggi. Eppure “Non al denaro, non all’amore, né al cielo” pare lungo una vita intera e anche più.
“Libertà l’ho vista svegliarsi ogni volta che ho suonato”.
Stasera, di sicuro, non dormirà. Almeno fino alla fine del concerto.

Teatro Kismet Opera
Strada San Giorgio martire 22/f
Bari
Ore 21.30
Per info: 393 9471023
INGRESSO GRATUITO