Ausiliario dei pompieri innesca incendio, incastrato da un video
ISERNIA, 21 AGOSTO 2013 - E' stato identificato l'uomo che ha innescato un incendio, ad incastrarlo la sua targa dell'auto, l'orologio al polso e la canotta indossata. Grazie a tali elementi gli investigatori sono risaliti all'identità dell'ausiliario dei vigili del fuoco di Isernia che, il primo agosto scorso, ha innescato un incendio in località Monte Stingone.
Questi sono alcuni particolari dell'operazione 'Flash Fire' del Corpo Forestale di Isernia rilasciati in conferenza stampa dal generale, Rosa Patrone, e dal comandante provinciale, Luciano Sammarone.
L'uomo, un 50enne di Pozzilli, è stato, dunque, arrestato e dovrà rispondere per il reato specifico. Il piromane è stato inoltre condotto in carcere per il pericolo di reiterazione del reato.
Potrebbe arrivare per lui una pena dai quattro ai dieci anni di reclusione. Ad incastrare l'ausiliario dei pompieri è stato un filmato, proiettato anche durante la conferenza stampa, a cui ha partecipato anche il procuratore di Isernia Paolo Albano.
Gli investigatori avevano istallato alcune telecamere su Monte Stingone, tra Venafro e Pozzilli, perché la zona dal 2004 al 2012 era stata interessata da incendi dolosi. Attraverso le immagini si può ben vedere il momento in cui il 50enne lancia l'innesco, una pietra avvolta da carta e nastro adesivo.
Elisa Signoretti [MORE]
