Cronaca
80enne uccide la moglie a Palermo. L'uomo ha confessato: litigavano per la pensione
PALERMO, 9 SETTEMBRE 2014 – È finita in tragedia una delle tante liti tra l’ottantenne Salvatore Li Greci e sua moglie Sebastiana Coppola, perché l’uomo, affetto da demenza senile, ha ucciso la moglie colpendola con un appendiabiti. Subito dopo si è recato dai vicini per confessare quanto accaduto. L’omicidio è avvenuto nell’abitazione della coppia, nel quartiere Villaggio di Santa Rosalia, in via San Raffaele Arcangelo.[MORE]
La lite sarebbe stata causata, come avveniva spesso, per questioni sull’amministrazione della pensione. La coppia viveva sola, non avevano i figli. Pare che i due ebbero un figlio che però è morto diversi anni fa. Li Greci, ex autista di pullman ormai in pensione, sembra che ieri abbia del tutto perso il controllo e per questo ucciso la moglie.
Spaventato è corso subito dai vicini di casa i quali hanno chiamato soccorsi. I medici del 118 al loro arrivo hanno però trovato la donna a terra in una pozza di sangue, ed hanno solo potuto costatare il decesso. Il marito rimasto in uno stato di apatia ha confessato il delitto e le motivazioni che lo hanno spinto a questo gesto e adesso è tenuto in stato di fermo con l’accusa di omicidio.
(Foto dal sito intelligonews.it)
Michela Franzone