400 bersaglieri italiani ritornano dall'Afghanistan

FARAH (Afghanistan) 24 NOVEMBRE 2013 – Si ridimensiona il contingente internazionale in Afghanistan, nelle basi di Farah e di Bala Boruk, come previsto dal programma di ritiro (che si concluderà a fine 2014).

400 i bersaglieri italiani che tornano a casa, dopo aver prestato servizio dal 10 Agosto 2013. Si tratta dei bersaglieri del 6° reggimento di Trapani, che si aggiungono ai mille soldati italiani che, a partire da Gennaio 2013, si sono ritirati dall'Afghanistan.[MORE]

Nell'operazione Transition Support Unit South, i militari hanno svolto campagne di ricognizione e di addestramento delle forze dell'ordine locali.

Per i risultati conseguiti, il Colonnello Mauro Sidoni, a capo del reggimento, ha ricevuto una croce come cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, sei medaglie al valore (tra cui due d'oro) e una medaglia d'argento da parte dell'Esercito italiano.

Prosegue, intanto, il processo democratico nel Paese. I membri del Consiglio nazionale invitano Karzai a firmare l'accordo con gli USA. Il presidente afghano ha dichiarato, tramite il suo portavoce, di voler accettare l'accordo a patto che le operazioni militari internazionali cessino e che ci sia un clima più disteso tra l'Afghanistan e gli Stati Uniti, in attesa di nuove elezioni democratiche.

Annarita Faggioni

Fonte: Ansa.it

Fonte immagine: Grr.rai.it