Economia
3,7 milioni i giovani che non studiano e non lavorano
ROMA, 14 DICEMBRE 2013 - L'Istat rende noti i dati per la disoccupazione giovanile. Sempre di più non studiano e non cercano un lavoro. L'università non serve a trovare lavoro e molti, non trovandolo, smettono di cercarlo. I dati si riferiscono al terzo trimestre 2013.[MORE]
La popolazione presa in esame è tra i 15 e i 34 anni e corrisponde al 28,5% del campione di giovani disoccupati. Targati con l'etichetta di Neet dalle statistiche, ora anche i giovani dai 30 ai 34 anni vengono inseriti nel campione.
Perché non si studia e si rinuncia a cercare un lavoro? Tantissime le motivazioni: migliaia di curriculum mandati senza alcuna risposta, un corso di laurea che non corrisponde alle esigenze del mondo del lavoro, un generale periodo di recessione economica che riduce i posti disponibili per chi esce ora dalle Facoltà universitarie.
Se su scala nazionale, i Neet sono il 28,5% dei disoccupati, nel Sud la percentuale sale al 39,6%.
Annarita Faggioni
Fonte: Ansa.it
Fonte immagine: Corriere.it