34enne trovata morta dalla madre. Su di lei la violenza di 30 coltellate

CINISELLO BALSAMO (MI), 30 SETTEMBRE 2011 – Veronica Giovine è stata trovata morta nel suo appartamento di via Rossini. A fare la macabra scoperta è stata la madre, avvertita dai colleghi di lavoro della figlia, che l’ha trovata senza vita in una pozza di sangue.[MORE]

La giovane donna, 34enne farmacista molto conosciuta in zona, non si era presentata al lavoro. I colleghi pensavano stesse male, invece era morta già da alcune ore. Da un primo esame del medico legale, risulta che la donna è stata accoltellata per circa 35 volte, con ferocia.

Secondo gli amici della vittima non ci sono dubbi sulle cause della morte, sarebbe stata accoltellata dall’uomo che lei stessa aveva denunciato per stalking. Infatti solo le amiche più strette della vittima sapevano della tormentata storia che Veronica portava avanti con Antonio, storia fatta di liti, botte e denunce. Per questo motivo, proprio ieri, i Carabinieri di Cinisello Balsamo hanno fermato Antonio Passalacqua, 35 anni, indagandolo per omicidio della ragazza.

L'uomo, un «balordo» con precedenti per rapina, furto, lesioni, minacce ed estorsione, ha infierito su di lei con due coltelli. Secondo quanto confermato in Questura, a Milano, Tony, come si faceva chiamare, era già stato querelato per atti persecutori nell'agosto 2010 e, a seguito di questa denuncia da parte dell'ex compagna, era stato emesso dal tribunale di Monza un decreto di allontanamento il 1 settembre successivo.

Ma nove giorni dopo la stessa donna ne aveva chiesto la revoca. Veronica Giovine viene descritta come una ragazza seria e che non aveva ancora trovato una persona che poteva stare al suo fianco, amante di Fabri Fibra e della musica rap.
 

Carmine Mainiero