Politica

300 Euro contro i caporali

FOGGIA, 18 MAGGIO 2014 - Interessante la proposta lanciata dall'assessore regionale Minervini contro il triste fenomeno del caporalato.

La proposta è stata lanciata per risolvere la questione di un accampamento abusivo nei dintorni di Foggia, dove risiedevano loro malgrado centinaia di immigrati utilizzati poi per la raccolta del pomodoro durante il periodo estivo. Il progetto è quello di dare 300 Euro di incentivo alle imprese che assumono tramite le liste per il lavoro stagionale.[MORE]

Con le associazioni si sta provvedendo a inserire gli immigrati nelle liste, mentre le imprese legali verranno aiutate con l'incentivo per ogni lavoratore che presti servizio per almeno 20 giorni. A rischio caporalato sono soprattutto le raccolte del pomodoro, ormai alle porte.

Oltre all'incentivo, l'assessore ha spiegato alla Gazzetta del Mezzogiorno che si sta lavorando con le associazioni che tutelano gli imprenditori per trovare un contratto di lavoro che sia sostenibile dal punto di vista fiscale, ma anche umano per chi vive sulla propria pelle i soprusi del caporalato.

Le aziende virtuose saranno riconoscibili anche sugli scaffali: la Regione ha intenzione di assegnare un bollino a tutte le imprese che hanno fatto della legalità e del lavoro sicuro una bandiera. Anche le filiali multinazionali hanno aderito all'iniziativa sul territorio pugliese.

"Abbiamo presentato il nostro piano, qualche giorno fa, al ministero dell’Interno, spiegando che proprio in ragione dei nuovi flussi migratori l’unica risposta è un modello che offra accoglienza e lavoro. Basta con le grandi concentrazioni disumane e incivili" spiega l'assessore.

(www.lagazzettadelmezzogiorno.it)

Annarita Faggioni