Cronaca

Ventotto arresti per mafia. A pagare il pizzo anche "squadra antimafia Palermo oggi"

PALERMO, 14 DICEMBRE 2011 - È andata a buon fine l’operazione “Pedro” dei carabinieri del comando antimafia di Palermo. Nella nottata sono state arrestate ventotto persone appartenenti ai nuovi vertici dei mandamenti di Porta Nuova e Bagheria.[MORE]

L’ombra mafiosa si era infilata addirittura nel set della fiction televisiva “Squadra antimafia Palermo oggi”. Difatti, secondo quanto sostiene il Dda di Palermo, il boss del mandamento di Porta Nuova, Calogero "Pietro" Lo Presti, assieme a uno dei suoi uomini, Giuseppe Auteri, avrebbero pressato i dirigenti dello sceneggiato televisivo affinché pagassero il pizzo ed in cambio il gruppo mafioso garantiva loro il controllo nei servizi di trasporto e catering per le troupe impegnate sul set del telefilm.

Inoltre, nella produzione, lavorava anche un uomo vicino alla cosca. Per 22 indagati l'accusa è di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alle estorsioni, al traffico di stupefacenti e alle rapine; gli altri sei, invece, sono già detenuti per altri reati e con l'accusa di associazione mafiosa. I provvedimenti sono stati emessi in via d'urgenza per l'esigenza di interrompere le estorsioni perpetrate nei confronti dei commercianti e imprenditori.

Gli investigatori hanno ricostruito l'organigramma del mandamento di Porta Nuova e i rapporti con le atre zone della città, da Pagliarelli a Santa Maria di Gesù, da Brancaccio alla Noce, Boccadifalco, Tommaso Natale, Misilmeri e Bagheria. Le indagini, scattate 15 mesi fa, hanno goduto dell'ausilio di intercettazioni video e audio, e sono state riscontrate anche dalle dichiarazioni di collaboratori di giustizia.

Carmine Mainiero