Scienza & Tecnologia

26 gennaio: un asteroide da record sfiorerà la terra

SALERNO, 25 GENNAIO 2015 - Si attende con ansia il momento in cui l'asteroide  2004 BL86, "sfiorerà" la Terra. Gli studiosi ritengono che sarà ad una distanza di circa un milione di chilometri, abbastanza per essere considerato vicino alla terra, ma poco per suscitare preoccupazione per una eventuale collisione col suolo terrestre. L'asteroide  ha il diametro di mezzo chilometro e si avvicinerà alla Terra domani 26 gennaio alle 17,49 ora italiana. Nel momento culminate dell'avvicinamento, l'asteroide si troverà a 1,2 milioni di chilometri dalla Terra, tre volte la distanza della Luna, a distanza di sicurezza per il nostro pianeta. L'asteroide sarà talmente luminoso da essere visibile dall'Italia anche con binocoli e piccoli telescopi. L'evento sarà trasmesso in diretta streaming  con il Virtual Telescope a partire dalle 20,30.

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"E’ un passaggio relativamente vicino per un asteroide di queste dimensioni, e quindi ci fornisce un’opportunità unica di osservarlo e scoprire qualcosa di più su di esso”, ha detto a “NASA Space.com” Don Yeomans, che è stato responsabile del Near Earth Object Program Office della NASA presso il Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California”. "Nonostante 2004 BL86 non sia minaccioso, l'asteroide fa parte degli oggetti vicini alla Terra (Near Earth Objects o Neo) potenzialmente pericolosi, perchè raggiungerà una distanza minima dal pianeta inferiore a 7,4 milioni di chilometri e ha dimensioni superiori ai 150 metri di diametro" riferisce l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope e curatore scientifico del Planetario di Roma. Masi spiega che dall' Italia "l'oggetto sarà visibile poco dopo l'incontro ravvicinatò con la Terra, quando avrà la magnitudine 9, il limite osservabile per l'occhio umano, e sarà osservabile con buoni binocoli e piccoli telescopi che permetteranno di apprezzarne il movimento tra le stelle".

 

(foto:wired.co)

Filomena I. Gaudioso