20 anni fa la morte di Kurt Cobain, leader dei Nirvana
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20 anni fa la morte di Kurt Cobain, leader dei Nirvana

sabato 5 aprile, 2014

 05 APRILE 2014 - Un colpo di fucile alla testa. Così Kurt Cobain mise fine alla sua esistenza esattamente 20 anni fa. Il cadavere fu ritrovato tre giorni dopo da un elettricista. Finiva così la vita di un uomo che ha segnato la rivoluzione musicale degli anni Novanta, insieme alla sua band, i Nirvana.

Considerati il gruppo più vicino allo stile del grunge, ovvero di quel movimento un po' trasandato, dai vestiti larghi e dai capelli lunghi, dalla barba incolta, circondato da un'affascinante inquietudine esistenziale, che trovò nella musica la sua espressione più significativa abbandonando la classica sonorità del rock a favore di una distorsione del suono in linea con una visione di vita alternativa.[MORE]

Da qui la volontà di utilizzare la musica come una sorta di denuncia sociale, espressione del ribelle spirito di rivolta della gioventù di quegli anni, unita alla profonda angoscia di vivere. Tutto questo si ritrova nei testi di Nevermind o In utero, gli album che resero celebre la giovane band di Seattle e consacrarono Kurt Cobain come idolo indiscusso di quella che veniva chiamata la Generazione X.

E allora perché un giovane all'apice della carriera dovrebbe togliersi la vita? Il mistero sulla morte di Cobain non è mai stato del tutto risolto. La tesi del suicidio sembra essere quella più vicina alla realtà e più giustificabile: infanzia difficile, pessimo rapporto con i genitori, tossicodipendenza. Ma alcuni non hanno abbandonato l'idea dell'omicidio. A distanza di 20 anni le circostanze della sua dipartita rimangono ancora poco chiare.

Una cosa è certa, anche lui morì all'età di 27 anni, vittima di quella maledizione del 27 che ha colpito altri celebri artisti da Jimi Hendrix a Janis Joplin, da Jim Morrison alla più recente Amy Winehouse.

Restano le canzoni, nonostante tutto, Smells Like Teen Spririt, Come As You Are, Lithium, All apologies, solo per citarne alcune. E infine il concerto Unplugged di Mtv, nel novembre 1993, dove un Cobain quasi prossimo alla morte canta con un'intensità tale da far venire i brividi. Questa è l'immagine che vogliamo ricordare, quella di un artista che ha segnato un'intera generazione, segno di quanto la musica possa essere potente, e sopravvivere alle barriere del tempo e dello spazio, anche dopo la morte, anche dopo 20 anni.

Giulia Calvaresi

(Fonte immagine: spin.com)


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