Cronaca

19enne con pistola giocattolo: carabiniere indagato per omicidio colposo

 TARANTO, 25 AGOSTO 2011 – Fa ancora discutere nel paese di Laterza lo scherzo finito in tragedia in seguito al quale un ragazzo di 19 anni, William Perrone, armato di pistola giocattolo, è stato ucciso dai carabinieri.[MORE]

La notte del 24 agosto William aveva ideato uno scherzo per movimentare la serata della comitiva. Voleva inscenare una finta imboscata ad una coppia di amici. Così si è infilato una tuta da meccanico, grandi occhiali scuri, un turbante in testa e, per concludere, aveva impugnato una pistola giocattolo a cui aveva tolto il tappino rosso.

Gli amici lo hanno aiutato ad ostruire la normale circolazione dei veicoli mettendo sulla strada dei sassi. Lo sbarramento doveva servire a bloccare l'auto delle vittime. Una prassi, questa, utilizzata anni prima da un maniaco che per lungo tempo ha terrorizzato le coppie in cerca di intimità. Così quelle pietre posizionate sulla strada hanno insospettito gli automobilisti che hanno segnalato la vicenda ai carabinieri, partiti immediatamente alla volta di un controllo.

Quando i militari sono arrivati in quella strada di periferia immersa nel buio pesto della notte, tutto ciò che si sono trovati davanti è stata una pistola puntata verso la loro direzione. William, sentendo il rumore della vettura che si avvicinava, è uscito all'improvviso dal muretto dietro il quale si era nascosto. Il militare ha così sparato due colpi contro il 19enne, uccidendolo.

La Procura di Taranto sta cercando di fare luce sulla vicenda. Per ora, il carabiniere che ha fatto fuoco contro William, è indagato per omicidio colposo.
Oggi pomeriggio i medici Francesco Introna e Marcello Chironi effettueranno l'autopsia mell'ospedale di Castellaneta dove è stata composta la salma di William Perrone.

 

Lidia Tagnesi