Cronaca

17 indagati accusati di aver ottenuto il Reddito di Cittadinanza senza requisiti, carabinieri sequestrano beni e conti correnti

Sequestro di 285.000 euro nell'inchiesta sulla Percezione Illecita del RdC a Vibo Valentia

VIBO VALENTIA, 14 OTT. - Il Gip di Vibo Valentia ha disposto il sequestro di 285 mila euro nei confronti di 17 persone accusate di avere percepito il Reddito di cittadinanza pur non avendone i requisiti.

Il provvedimento è stato emesso su richiesta della Procura della Repubblica vibonese, diretta da Camillo Falvo, nell'ambito di un'inchiesta in cui le 17 persone destinatarie del provvedimento di sequestro sono indagate per truffa aggravata e falsità ideologica in atto pubblico.
Le indagini che hanno portato al sequestro sono state condotte dai carabinieri di Limbadi, il centro del vibonese in cui risiedono i presunti percettori irregolari del Reddito di cittadinanza.
Dalle indagini è emerso, tra l'altro, che alcuni beneficiari, nelle domande con cui hanno chiesto la concessione del Reddito, avrebbero fittiziamente indicato il domicilio in edifici non abitabili perché privi di energia elettrica e di infissi.
I carabinieri, nell'ambito della stessa inchiesta, hanno anche sequestrato 65 conti correnti bancari e postali, sei immobili, un terreno e tre automobili.